Circa 850 milioni di euro stanziati per la costruzione di una rete di strade dedicate ai ciclisti: così la Norvegia punta a diventare la prima nazione a emissioni zero entro il 2050: il governo locale ha annunciato di voler stanziare questa enorme somma nella costruzione di una rete di 10 autostrade a due corsie dedicate esclusivamente alle biciclette e distribuite per tutto il Paese.

In questo modo si spera di incentivare l’utilizzo delle due ruote e alleggerire il già congestionato trasporto pubblico: le autorità locali sperano che, da qui al 2030, il 10-20% del totale degli spostamenti possa avvenire in bici, dimezzando così nel breve periodo i gas serra legati ai trasporti, nell’ottica di divenire un Paese a zero emissioni.

Di pari passo il governo sta adottando un’altra misura per disincentivare l’impiego di auto  aumentando progressivamente le tasse sui veicoli, nell’ottica di arrivare alla crescita zero da questo punto di vista.

Le nuove autostrade dovrebbero consentire ai pendolari di viaggiare a velocità fino a 40 km all’ora, anche se il clima e le caratteristiche del territorio non sono esattamente propizie e – usciti dalle città – salite e dislivelli si fanno importanti. Forse anche per questo motivo le due ruote, in Norvegia, sono meno popolari che negli altri paesi scandinavi.

 

(Fonte: Focus.it)